FAQ - Domande frequenti
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Web analytics Italia (WAI) è una piattaforma nazionale di raccolta e analisi dei dati statistici relativi al traffico dei siti e servizi digitali della Pubblica Amministrazione italiana.
WAI consente di:
- uniformare la raccolta di tali dati;
- semplificare l'accesso alle statistiche sul traffico e sul comportamento degli utenti che usano siti e servizi digitali istituzionali;
- fornire agli operatori della PA strumenti ad hoc per agevolare la comprensione di tali informazioni, con l'obiettivo finale di ottimizzare in maniera continua l'esperienza utente.
La piattaforma espone inoltre pubblicamente, e in maniera aggregata, alcuni dei dati che riguardano la fruizione dei servizi digitali della PA da parte dei cittadini.
Web analytics Italia (WAI) è un progetto relativamente nuovo e potranno essere apportati diversi cambiamenti o aggiustamenti in base ai feedback degli utenti.
In fase di beta, il servizio è erogato seguendo un livello "best effort" e senza garanzia di continuità temporale.
Per aderire a WAI è necessario che il referente di una PA presente su IPA avvii la procedura di registrazione del sito istituzionale, accedendo al portale tramite una identità SPID. La verifica di attribuzione del sito registrato alla PA aderente sarà di tipo "implicito" (ossia subordinata all'effettivo inserimento del codice di tracciamento nel sito).
Guarda il video nella pagina "come partecipare".
Web analytics Italia (WAI) si basa su tre componenti principali:
- un sistema di raccolta e analisi dei dati web basata sul software Matomo;
- un portale di front-end che gestisce la registrazione e l'accesso all'infrastruttura dati;
- un set di API per l'accesso ai dati da parte di applicazioni di terze parti (non disponibile in fase beta).
Tutte le componenti software sono ospitate su una piattaforma scalabile e ridondata costruita sulla base dei servizi forniti dall'Accordo Quadro Public Cloud IaaS e PaaS.
Matomo è la piattaforma di web analytics leader mondiale nel settore dei software open source per la raccolta e l'analisi del traffico web.
Il codice sorgente di Matomo è disponibile in un repository pubblico.
L'uso della piattaforma e delle features supportate resteranno sempre gratuite per tutte le PA aderenti.
Per aderire alla piattaforma WAI è necessario che l'amministrazione sia presente su IndicePA e che il referente che si occupa della procedura di registrazione disponga di una identità digitale SPID (necessaria per l'accesso alla piattaforma WAI).
Come in tutti i sistemi di raccolta dei dati sul traffico web, è necessario inserire uno script (codice eseguibile dal browser) all'interno del sito.
I principali vantaggi dell'utilizzo di Matomo per il settore governativo sono:
- la proprietà del dato e il suo controllo totale;
- l'assenza di lock-in tecnologico;
- l'alta modularità e personalizzabilità della piattaforma;
- l'assenza di sampling (campionamento).
Matomo offre una suite completa di web analytics in modalità "free open source": nella sua versione base fornisce un set ampio e articolato di funzionalità, ulteriormente ampliabile e personalizzabile.
A differenza di altre piattaforme di tipo proprietario, offre il totale controllo (e la proprietà) del dato raccolto.
Si, lo script di tracciamento di WAI è compatibile con altri script di tracking eventualmente presenti sul sito dell'amministrazione (nel caso di altro script Matomo già presente sarà necessario inserire un unico script con server multipli).
L'amministrazione aderente a WAI può quindi continuare ad usare altre piattaforme di analisi dei dati contemporaneamente.
L'utilizzo di plugin nel caso dei CMS non è obbligatorio. Potranno facoltativamente essere utilizzati per semplificare l'inserimento dello script di tracciamento.
Matomo offre alcuni plugin di integrazione.
I dati statistici raccolti da WAI vengono memorizzati su servizi di storage, nell'ambito dell'Accordo Quadro Public Clound Iaas e PaaS, localizzati in Italia.
Il progetto WAI non raccoglie dati personali, ad eccezione dell'indirizzo IP per il quale è prevista l'anonimizzazione. Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina dedicata alla privacy.
Si, WAI utilizza utilizza di default il sistema di anonimizzazione dell'indirizzo IP degli utenti, quindi non sarà necessario intraprendere altre azioni per rendere anonime le visite.
Nel rispetto della normativa in tema di protezione dei dati personali, è opportuno dare evidenza dell'utilizzo di WAI nell'informativa privacy predisposta per il proprio sito web, con eventuale rimando diretto all'informativa specifica di WAI pubblicata in questo sito web.
L'infrastruttura e il portale di front-end di WAI sono entrambi sviluppati secondo i più recenti standard di sicurezza informatica nonché secondo le linee guida per la sicurezza ICT nelle pubbliche amministrazioni.
I collegamenti al codice sorgente sono disponibili nella pagina dei contatti.
Quando aggiungi a WAI un sito tematico o un'applicazione mobile (ossia un sito o app che non siano il sito istituzionale principale della tua amministrazione) devi indicare se si tratta di:
- Un sito tematico informativo
- Un sito tematico di servizi (interattivi e procedure online, fra cui transazioni)
- Un'applicazione per dispositivi mobili
Se il sito è completamente o prevalentemente informativo e descrittivo, scegli la prima opzione.
Se il sito contiene servizi e procedure completamente o parzialmente interattive/transattive, scegli sito di servizi. Nota bene che nel caso in cui il servizio consta di un modulo (pdf, doc, etc.) da scaricare (e inviare per email o pec o consegnare a mano o per raccomandata) non fa parte di questa categoria, ma della categoria sito tematico informativo.
Per le applicazioni destinate ai dispositivi mobili, scegli la terza opzione.
Subito dopo l'inserimento, un sito web si trova nello stato "in attesa". Da questo momento in poi la piattaforma WAI sarà pronta a ricevere dati di tracciamento dal sito. I dati possono essere ricevuti solo dopo che il codice con lo script di tracciamento sarà stato incluso nel sito.
La piattaforma WAI effettua dei controlli a intervalli di tempo regolari per rilevare attività di tracciamento ed eventualmente cambiare lo stato del sito in "attivo".
Nel caso del sito istituzionale, il passaggio del sito allo stato "attivo" rende attivi a cascata anche la pubblica amministrazione e l'utente amministratore che erano "in attesa".
Non esiste al momento un numero limite al numero di siti web tracciabili con Web Analytics Italia.
No, al momento questa funzionalità non è disponibile.
Si, in WAI è possibile tracciare anche le visite e il comportamento degli utenti di una app mobile.
Il consenso dell'utente è regolamentato dal GDPR. Sul tema rinviamo alle Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento pubblicate dal Garante per la protezione dei dati personali e alla relativa Scheda di sintesi. Ricordiamo che sulla piattaforma Web Analytics Italia:
- i cookie creati dallo script di tracciamento di Matomo sono cookie di prima parte;
- è attiva la modalità di rendere anonimo l'indirizzo IP dell'utente;
- non è prevista alcuna attività di profilazione.
Sì, Web Analytics Italia consente a un singolo utente SPID di svolgere ruolo di amministratore (o delegato) in diverse pubbliche amministrazioni.
È sufficiente rifare l'accesso con SPID e, dopo aver verificato la correttezza dell'indirizzo email inserito, cliccare su "Invia una nuova mail di verifica".
Se l'indirizzo email inserito risulta errato è possibile modificarlo dalla stessa pagina.
Per escludere l'indirizzo IP della rete aziendale dal tracciamento dei dati è necessario inviare una richiesta, completa di tutti i dettagli, all'indirizzo wai@agid.gov.it.
Dopo l'inserimento del codice di tracciamento, è possibile cliccare sull'icona “verifica attivazione”, posizionato accanto all'etichetta “In attesa”. L'attivazione sarà istantanea se il codice di tracciamento è stato inserito correttamente.
In alternativa, si potrà attendere che il sistema aggiorni automaticamente lo stato del sito su Web Analytics Italia.
L'attivazione va a buon fine solo se il codice di tracciamento è inserito nel sito web corrispondente al dominio impostato in WAI. Le visite provenienti da altri domini vengono ignorate.
Se dopo l'inserimento del codice di tracciamento, il sito dovesse risultare ancora in attesa, scrivere all'indirizzo wai@agid.gov.it indicando l'amministrazione di appartenenza e l'URL del sito per il quale si attende conferma dell'attivazione.
Se la registrazione del sito non viene completata dalla piattaforma, segnalare l'anomalia scrivendo a wai@agid.gov.it e indicando Pubblica Amministrazione di appartenenza e URL del sito.
Se il codice di tracciamento non è stato ricevuto per mail, può essere recuperato e all'interno del sito, nella dashboard, cliccando sul tasto "dettagli" in corrispondenza del sito di interesse.
Per allineare le informazioni tra IndicePA e WAI
- accedere al portale IndicePA;
- aggiornare i dati su IndicePA;
- attendere 24 ore prima di riprovare l'adesione a Web Analytics Italia.
Se dopo 24 ore i dati del sito istituzionale non risultano ancora aggiornati, sarà necessario chiedere supporto scrivendo a wai@agid.gov.it, specificando tutti i dettagli.
Gli indirizzi web dei siti istituzionali sono registrati in IndicePA senza il relativo protocollo (http o https). Anche se l'uso del protocollo https è ormai uno standard base di sicurezza, WAI assegna, all'indirizzo privo di protocollo, il prefisso http:// per garantire anche ai siti che non usano ancora https la possibilità di tracciare le visite.
Il tracciamento funziona correttamente anche se il protocollo visualizzato è http mentre quello effettivo è https, quindi non è necessario apportare alcuna modifica.
È possibile che in futuro tutti gli URL siano modificati sostituendo il protocollo http con https, consentendo così solo ai siti che rispettano le misure base di sicurezza di tracciare le visite con Web Analytics Italia.
È possibile modificare autonomamente solo l'indirizzo degli ulteriori siti aggiunti, ma non del sito istituzionale (corrispondente ai dati presenti su IndicePA).
Se fosse necessario modificare l'indirizzo di un sito istituzionale, dopo aver verificato che sia già stato corretto su IndicePA, basterà inviare una richiesta dettagliata scrivendo a wai@agid.gov.it.
Si ricorda che, per ciascun sito, le visite sono effettivamente tracciate solo se provengono dall'indirizzo web impostato in Web Analytics Italia.
Non è possibile importare i dati da Google Analytics, tuttavia si possono mantenere attivi entrambi i tracciamenti.
Sì, questa funzionalità è accessibile raggiungendo la dashboard di uno specifico sito web, poi selezionando l'icona impostazioni (a forma di ingranaggio) nella barra in alto e infine usando la voce di menu "Report Email".
È possibile prelevare il codice per l'integrazione dei widget nel proprio sito dalla pagina "dettagli" accessibile mediante il corrispondente bottone nella pagina dei siti web.
Il codice funziona solo nelle pagine dello stesso sito web le cui statistiche sono mostrate nei widget.
I widget funzionano solo su siti web che supportano il protocollo sicuro https. Qualora si presentassero problemi su un sito che già lo supporta, è necessario segnalarci l'URL della pagina in cui è integrato il widget scrivendo a wai@agid.gov.it, in modo da poter compiere delle verifiche approfondite.
Sebbene il parametro "siteId" sia generalmente di tipo numerico, questo non è un requisito di Matomo. Web Analytics Italia usa infatti "siteId" alfanumerici.
Se il plugin per CMS (o libreria software) che si sta usando non permette in alcun modo l'inserimento di una stringa come valore del parametro "siteId", è possibile scrivere a wai@agid.gov.it, specificando l'URL del sito da tracciare già inserito in WAI, per chiedere un "siteId" di tipo numerico.